Aikido e bullismo

Abbiamo svolto a Roma una presentazione del corso di Aikido presso alcune classi della scuola media G. Massaia. Gli studenti, mostrando grande attenzione e curiosità, hanno seguito con interesse le spiegazioni a loro dedicate, dimostrando vivo coinvolgimento attraverso una serie di domande.
Tra i vari argomenti emersi, uno ha catturato particolarmente l'attenzione: il bullismo, una piaga sociale che purtroppo colpisce diverse comunità giovanili.
Il bullismo è un fenomeno complesso e spesso sottovalutato, che può manifestarsi in molte forme: dall’aggressione fisica e verbale alla prevaricazione psicologica, fino all’esclusione sociale.
Spesso, chi ne è vittima sperimenta una profonda sensazione di impotenza, isolamento e paura. I bulli, al contrario, utilizzano la violenza o il potere per affermare la propria supremazia sugli altri, agendo in gruppo o individualmente.
Questo comportamento non solo danneggia chi lo subisce, ma ha effetti negativi anche sull'ambiente scolastico e sociale, promuovendo un clima di sfiducia e insicurezza.
È quindi fondamentale affrontare questo problema non solo con interventi punitivi, ma anche attraverso strumenti educativi e preventivi.

Durante la presentazione, abbiamo spiegato come l’Aikido possa aiutare i giovani a riconoscere le dinamiche del bullismo, a sviluppare fiducia in se stessi e a imparare a gestire situazioni di tensione senza ricorrere alla violenza. In questo modo, ci proponiamo di fornire uno strumento non solo per difendersi fisicamente, ma anche per affrontare il fenomeno del bullismo a livello emotivo e psicologico, creando un ambiente più sicuro e inclusivo all'interno della comunità scolastica.
Il corso, quindi, si propone non solo come un mezzo per imparare tecniche marziali, ma come un vero percorso di crescita personale, volto a sensibilizzare, individuare e, per quanto nelle nostre possibilità, contrastare l'affermazione del bullismo, offrendo ai ragazzi quegli strumenti per affrontarlo con coraggio e consapevolezza.